Sheffield F.C. (primo club della storia del calcio)

Il nostro viaggio nel passato ci porta a Sheffield, nel South Yorkshire alle prime luci della seconda metà del XIX secolo. A quel tempo la città fu protagonista di una grande espansione industriale, tanto da valerle il soprannome di “steal city”, città dell’acciaio. Il prezzo da pagare, però, fu molto alto: le pessime condizioni igieniche oltre al rapido ed incontrollato proliferare delle nuove industrie furono le cause principali dell’epidemia di colera che nel 1839 uccise circa 400 persone. Nel 1864 un’altra sciagura colpì Sheffield: il nuovo bacino idrico costruito nei pressi del fiume Loxley crollò, uccidendo 270 persone: il ricordo del “Great Sheffield Flood” è ancora vivo nella memoria degli abitanti della città. Descritta in questi termini, la storia recente di Sheffield sembra essere stata caratterizzata solo da eventi nefasti, ma non è così; anzi, per i più, la città del South Yorkshire è legata ad un episodio in particolare: il “Big-Bang” del football , di cui è possibile percepire ancora oggi la radiazione di fondo. E’ il 24 Ottobre 1857, due giocatori di cricket (padre di quello che oggi è lo sport più amato al mondo), Nathaniel Creswick e William Prest  fondano lo Sheffield Football club a Parkfield House un sobborgo di Highfield. Le prime partite dello Sheffield FC erano organizzate tra i giocatori della squadra stessa che in genere si dividevano tra “scapoli contro ammogliati” oppure tra “occupati contro disoccupati”. Particolari che oggi fanno sorridere, ma che se letti nel modo giusto rendono l’idea della genuinità di questo passatempo. Il calcio era allora uno sport "in via di sviluppo”. Le squadre che partecipavano ai tornei decidevano insieme le “regole del gioco”, non essendo ancora nata la FA (Football Association), che verrà fondata soltanto nel 1863 e che oltre a dare certezza alle “regole” gettò le basi del calcio professionistico. Anche in merito a questo aspetto, lo Sheffield FC ha fatto storia. Dal 1857 al 1877, le “regole del gioco del calcio” applicate nell’area di Sheffield saranno conosciute come “Sheffield Rules”, il decalogo preparato dai padri fondatori. Nel 1867 fu organizzato il primo torneo di calcio al mondo, la Youden Cup, disputata nel rispetto delle Sheffield Rules. L’importanza della città di Sheffield per la formazione del calcio professionistico è testimoniata soprattutto dalla costituzione della “Sheffield Football Association” che, nove anni dopo, darà origine alla attuale Football Association. Lo Sheffield divenne membro della FA nel 1863, ma per molti anni continuò a giocare secondo le “Sheffield Rules”.L’impulso che il duo Creswick-Prest diede allo sviluppo del calcio fu decisivo. Negli anni successivi, infatti, nell’area di Sheffield si contavano più di 15 squadre (per l’epoca, un numero straordinario) e per questo la neonata squadra decise di disputare partite solo con club poste al di fuori dell’area di Sheffield: siamo agli albori del moderno “campionato di calcio”. Il primo match fuori dall’area locale fu quello disputato contro il Nottingham Forest, il 2 gennaio 1865. Lo Sheffield FC, tuttavia, ebbe un rapido declino con l’avvento del calcio professionistico non riuscendo mai a competere con le squadre di più alto livello (si ricordano le pesanti sconfitte subite contro Aston Villa e Notts County). Anche in questo contesto, però, i pionieri del calcio moderno si rivelarono lungimiranti: lo Sheffield propose alla FA di creare una competizione per soli club amatoriali, dando vita alla FA Amateur Cup, vinta dallo Sheffield FC nel 1904 (foto 4), destinata ad essere soppressa nel 1974 in favore dell' FA Trophy (a cui partecipano le più forti compagini amatoriali) e a rivivere sotto forma della FA Vase a cui oggi partecipano tutte le squadre collocate oltre l’ottavo livello del sistema piramidale calcistico inglese.Il momento più importante della storia del club si è registrato in occasione del 150° anniversario dalla sua fondazione, nel Novembre 2007. Per quell’occasione fu organizzato un match celebrativo contro l’Inter terminato 5-2 per i milanesi. Lo storico club, però, ottenne una vittoria ben più importante fuori dal campo e di cui ancora oggi è fiero: fu insignito del FIFA Order of Merit, la più alta onoreficenza del massimo organo calcistico, che fino a quel momento era stata concessa soltanto al Real Madrid. Il primo impianto sportivo utilizzato dallo Sheffield FC fu lo Strawberry Hall Lane Park, ma dal 2001 gioca le sue partite casalinghe nel BT Local Business Stadium , impianto di proprietà del club  Attualmente lo Sheffield FC milita nella “Northern Premier League Division One South”, ottavo livello del “National League System”. Il miglior risultato raggiunto è la partecipazione alla Northern Premier League, collocata ad un solo livello sopra il campionato in cui milita oggi la squadra. Una storia ricca di fascino per un club che non è mai stato sotto i riflettori dello show business calcistico moderno: forse è proprio questo il segreto della longevità dello Sheffiled FC.

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